Arrivate due offerte per la diga foranea di Genova

Il 26 luglio Webuild (capofila con Fincantieri, Fincosit e Sidra) e Consorzio Eteria (con Gavio, Caltagirone, Acciona e Rcm) hanno inviato le rispettive proposte tecniche economiche per la costruzione della nuova Diga di Genova. Il prossimo passo, a stretto giro, sarà la valutazione del contenuto tecnico delle proposte da parte di un collegio indipendente di esperti, fa sapere il commissario per l’opera e presidente dei porti di Genova e Savona Paolo Emilio signorini.

La nuova diga foranea del porto di Genova è considerata l’opera più importante del PNRR e per la realizzazione c’è un costo stimato di 1 miliardo e 300 milioni. La gara per la prima parte dell’opera che prevede lavori per 929 milioni era scaduta il 30 giugno ed era andata deserta perché i due raggruppamenti che avevano manifestato interesse avevano ritenuto l’importo non congruo con i lavori. Pesavano gli extracosti e gli aspetti geologici. Ora le proposte, secondo indiscrezioni dovrebbero prevedere circa 300 milioni in più.