Il decreto attuativo firmato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, prevede il trasferimento del 90% delle risorse entro 30 giorni per accelerare i progetti finanziati. Tuttavia, i ritardi persistenti continuano a minacciare il corretto funzionamento dell’economia e l’adempimento degli obiettivi europei. Nonostante i progressi, la Pubblica Amministrazione italiana fatica ancora a rispettare i tempi di pagamento. Il 31% dei Ministeri sfora le scadenze previste, con il Turismo e il Lavoro tra i peggiori pagatori. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) impone di azzerare i ritardi entro il 31 marzo 2025, ma il traguardo resta incerto. |