L’Osservatorio dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha presentato uno scenario positivo per il 2023, con una crescita del 5% in tre anni che ha quasi annullato le perdite accumulate durante la crisi edilizia dal 2008 al 2020. Tuttavia, il 2024 sarà cruciale con l’avvio dei lavori del PNRR, ma ci sono già segnali di rallentamento dovuti alla burocrazia e alle norme ambientali. Nel 2025, si prevede un ulteriore aumento del settore edile, ma dipenderà dall’esito del PNRR. Nel 2023, il PNRR ha trainato gli investimenti pubblici, con una crescita del 41% nella spesa comunale da 13,2 miliardi nel 2022 a 18,6 miliardi nel 2023.
