Allarme Corte dei Conti sui Residui Attivi dei Fondi del PNRR. Anci Chiede Semplificazioni per Evitare Blocchi nei Pagamenti

La Corte dei Conti ha rilevato un problema significativo nella gestione dei fondi del PNRR: i “residui attivi” (entrate dovute ma non incassate) sono saliti dai 2,5 miliardi del 2018 a oltre 12 miliardi nel 2023, a causa dei maggiori trasferimenti agli enti locali per i progetti del PNRR.
L’Anci, da parte sua, ha inviato una lettera al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e al Ministro per il PNRR Raffaele Fitto, chiedendo semplificazioni nei processi di rendicontazione per evitare che i pagamenti vengano bloccati per formalità, come la mancanza di un logo o di un timbro. Questo, secondo i sindaci, è cruciale per rispettare i target del PNRR. La situazione evidenzia la complessità della gestione dei fondi del PNRR e la necessità di bilanciare equamente le risorse tra le diverse regioni del paese, garantendo al contempo la trasparenza e l’efficacia nell’utilizzo dei finanziamenti europei.