La governance e i soggetti attuatori degli interventi sulla Cultura del PNRR (Missione 1 Componente 3)

Per far fronte agli adempimenti del PNRR sono state create, presso il Ministero della Cultura, due nuove strutture: l’Unità di Missione PNRR e la Soprintendenza Speciale per il PNRR.

Ai sensi del capo IV-bis, Art. 26-bis del decreto del presidente del consiglio dei ministri 24 giugno 2021, n. 123, l’Unità di Missione per il PNRR è costituita da tre uffici di livello dirigenziale, che hanno il compito di assicurare il coordinamento e l’attuazione, anche in collaborazione con le altre amministrazioni competenti, degli interventi e dei progetti del PNRR attribuiti alla responsabilità del Ministero della Cultura. L’Unità provvede in particolare al coordinamento delle attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo.

L’Unità è presieduta dall’ingegnere Angelantonio Orlando e può contare su uno staff di 13 unità di personale selezionate tramite le procedure semplificate dal decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 (convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 2021, n. 76) e dal decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 (convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113). Sono in corso assunzioni per ulteriori 7 unità.

La Soprintendenza speciale per il PNRR è un ufficio di livello dirigenziale generale straordinario istituito ai sensi dell’art. 29 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 (convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108). 

La Soprintendenza speciale per il PNRR svolge le funzioni di tutela dei beni culturali e paesaggistici nei casi in cui tali beni siano interessati dagli interventi previsti dal PNRR sottoposti a VIA in sede statale oppure rientrino nella competenza territoriale di almeno due uffici periferici del Ministero. La Soprintendenza speciale può esercitare, con riguardo a ulteriori interventi strategici del PNRR, i poteri di avocazione e sostituzione nei confronti delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio.

La Soprintendenza è diretta della Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio del Ministero. Il personale impiegato in questa nuova struttura ammonterà a 35 unità, di cui sono già stati assunti 9 architetti, 5 archeologici, 3 avvocati e 1 ingegnere ambientale. 

La nuova soprintendenza PNRR è dunque per ora una struttura che ha l’obiettivo di snellire l’iter attuativo degli interventi di rilevanza nazionale del PNRR, ma le cui competenze potrebbero essere estese, nel caso di valutazione positiva del suo operato, anche alle procedure che interessano competenze di più di una soprintendenza territoriale. 

I soggetti attuatori a livello ministeriale degli investimenti culturali previsti dal PNRR sono: