AGROVOLTAICO PER TRASFORMARE L’AGRICOLTURA

l 2023 potrebbe essere l’anno di svolta per l’agrovoltaico, a partire dal decreto attuativo che sbloccherà i fondi PNRR, atteso a breve. Si tratta di 1,1 miliardi di euro per lo sviluppo agrovoltaico, che fissa l’obiettivo di installare entro il 2026 impianti per 1,04 gigawatt, con una produzione attesa di circa 1.300 gigawattora annui. Secondo Rolando Roberto, ceo di Aedes Group Engineering e fra i protagonisti dei panel dedicati all’agrivoltaico di Firera Agricola Tech, bisogna avere «una visione a lungo termine, perché gli incentivi del PNRR saranno sufficienti a finanziare appena un gigawatt di impianti, a fronte degli 80 necessari per la copertura degli obiettivi nazionali». Del resto, secondo le stime di Legambiente, Greenpeace, Italia solare e Wwf, per raggiungere gli obiettivi di fotovoltaico nel 2030, si dovrà intervenire su 50-70mila ettari di terreni agricoli. Anche il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, si è mostrato favorevole all’inserimento di nuove figure specializzare e ha già creato sinergie con Anie rinnovabili, per convertire cave esaurite in parchi agrivoltaici.