In risposta alle domande durante l’ultima audizione parlamentare, il governo ha fornito aggiornamenti su diversi progetti chiave: Il progetto Polis, uno sportello unico di prossimità, non prevede al momento estensioni, ma il governo sostiene la riduzione dei certificati attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale Dati. Il progetto IT-Wallet, con portafogli pubblici e privati, è in fase di sviluppo, coinvolgendo diverse amministrazioni per le prime attestazioni elettroniche. La consegna ai cittadini è prevista nel prossimo anno. Sul tema dell’intelligenza artificiale, il governo si impegna per una regolamentazione chiara e sanzionatoria per garantire il rispetto dei diritti fondamentali. Per le infrastrutture di connessione, il governo affronta i ritardi e implementa penalizzazioni per gli operatori che non rispettano le milestone di gara. Il governo ha adottato misure per affrontare la carenza di professionisti coinvolti nell’esecuzione del piano, stipulando protocolli d’intesa con vari enti.
Per affrontare le criticità di sicurezza di SPID, il governo propone l’adozione di un’unica identità digitale nazionale basata sulla CIE. In fase avanzata di sviluppo c’è un Fondo di venture capital per start-up e PMI innovative nel campo dell’intelligenza artificiale e della cibersicurezza. Le erogazioni dei fondi PNRR per gli enti locali avvengono tramite meccanismo di “lump sum”, con procedure di verifica in corso per garantire il corretto raggiungimento dei risultati.