60/70 mila permessi di lavoro per eseguire in tempo le opere del Recovery

In una recente comunicazione riservata al governo, WeBuild (ex Salini) osserva che, per eseguire in tempo le opere del PNRR, mancano nel Paese circa 90 mila figure di operai per i cantieri e 10 mila con qualifiche superiori. Entro fine anno verrà approvato il «decreto flussi» per il 2022, l’atto che stabilisce la quota massima di ingressi (o regolarizzazioni) di cittadini extra UE per motivi di lavoro. Come riportato dal Corriere della Sera, da sei anni i decreti flussi restano bloccati a quota 30.850 permessi, ma per far fronte alla carenza di mano d’opera, Lamorgese, Di Maio e Orlando pensano di regolarizzare con il nuovo decreto 60 o 70 mila persone.