Sono cinque miliardi di risorse da assegnare nel 2023 nell’ambito della missione del Recovery Plan dedicata alla transizione ecologica per progetti che includono, tra l’altro, misure di sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica, promozione del biometano, utilizzo dell’idrogeno nei settori hard to abate, gestione del rischio di alluvione e riduzione del rischio idrogeologico. L’investimento principale è di un miliardo, da assegnare già quest’anno e che riguarda l’impiego dell’idrogeno nei settori industriali che utilizzano il metano come fonte di energia termica. Prevista poi l’avvio di una gara d’appalto specifica per sostenere la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione del processo di produzione. Per i progetti selezionati al momento sono in corso le valutazioni tecniche. L’altro intervento principale riguarda, misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico con oltre un miliardo di euro di risorse da aggiudicare già quest’anno. Per il 2023 si attende l’aggiudicazione di tutti gli appalti relativi agli interventi descritti. Tra le misure più importanti figura anche la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano per 1,9 miliardi di euro. Le ulteriori risorse da assegnare nel 2023 sono poi ripartite tra la promozione di impianti innovativi, gli investimenti in fognature e depurazione, la produzione in aree industriali dismesse, lo sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica, gli elettrolizzatori e i porti verdi .
