Il PNRR destina fondi a servizi delle imprese tramite i centri di competenza ad alta specializzazione e i poli di innovazione digitale. Tali incentivi non possono essere cumulati con crediti di imposta per l’attività di Ricerca e Sviluppo o di innovazione. Le imprese potranno beneficiare di servizi a costi agevolati o di contributi diretti alla spesa per la realizzazione di progetti innovativi. Tali servizi si estendono dalla valutazione del grado di digitalizzazione delle imprese, con un contributo pari al l00% della spesa per le piccole imprese, 90% per le medie e 40% per le grandi imprese. I centri di competenza ad alta specializzazione sono consorzi pubblico-privati, selezionati tramite apposito bando, e sono nati con lo scopo di orientare le imprese nel tema dell’Industria 4.0, offrendo, inoltre, un sostegno alle imprese nella definizione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale per l’avvio di prodotti, processi o servizi con soluzioni tecnologiche avanzate. Come si legge in Gazzetta Ufficiale, le risorse pubbliche a disposizione ammontano a 350 milioni e sono attribuite attraverso la linea Investimento 2.3 selezionata all’interno della Missione 4 «Istruzione e Ricerca» del PNRR nella Componente 2 «Dalla ricerca all’impresa».
