1.301 interventi Pnrr per 1,64 mld sul dissesto idrogeologico

Frane, alluvioni e smottamenti continuano a testimoniare la fragilità del territorio italiano: secondo l’ISPRA, oltre il 93% dei Comuni è esposto a rischio idrogeologico, con più di 7,5 milioni di persone che vivono in aree vulnerabili. Il Pnrr, dopo la rimodulazione di fine 2023, che ha tagliato vecchi progetti locali per 1,287 miliardi affiancandoli a 1,2 miliardi di fondi europei destinati alla ricostruzione post-alluvione in Emilia-Romagna, Toscana e Marche, è in attesa una nuova revisione che prevede ulteriori aggiustamenti finanziari e l’istituzione di un Fondo per le infrastrutture idriche.
Secondo i dati di Italia Domani analizzati da Sole 24 Ore e Ifel, il PNRR sostiene 1.301 progetti anti-dissesto per un valore complessivo di 1,64 miliardi di euro: una costellazione di piccoli interventi – per lo più sulla rete idrografica e sul consolidamento di argini e sponde – che rientrano nella Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. Nonostante la frammentazione e le differenze territoriali – con il Nord che assorbe il 62% dei finanziamenti – oltre il 60% delle misure risulta già concluso.